giovedì 25 luglio 2013

Le promesse fiscali (da rispettare).

Caro Direttore,
si pensava che il tema della lotta all’evasione si fosse attenuato.
Prendiamo atto con soddisfazione delle dichiarazioni del Presidente del Consiglio che ha tenuto a ribadire alcuni concetti fondamentali.
Per esempio che “le tasse solo alte perché non tutti le pagano”. E fin qui.
Che “gli italiani che hanno portato i soldi fuori devono sapere che non è come cinque o dieci anni fa. Su questo faremo una lotta senza quartiere all’evasione fiscale” (finalmente ci sarebbe da dire).
E ancora “l'impegno a usare tutti i soldi che verranno dalla lotta all'evasione per abbassare la pressione fiscale”. Applausi.
Tutto ciò è musica per le orecchie di chi (i soliti noti) sono costretti (da anni) a pagare servizi anche a furbetti vari.
Furbetti che non hanno ancora capito che qui non è più solo una questione di equità.
Che di questo passo (prima o poi) anche i polli di Trilussa si esauriscono.
Quindi aspettiamo fiduciosi. Facciamo tutto questo e facciamolo in fretta.
Perché il clima sarà pure cambiato, ma ai cittadini serve a poco prendere impegni, fare dichiarazioni o quant’altro.
Ai cittadini serve ormai una cosa sola. Fatti.

Un caro saluto

Johannes Bückler

25 Luglio 2013 Corriere della Sera - Vedi qui >>>>>

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