Caro Direttore,
da tempo si ritiene che per avere un Fisco più equo sia necessario spostare la tassazione dai redditi ai consumi.
Detto, fatto. Si è preferito rinviare l'aumento IVA trovando la copertura in un “anticipo forzoso” di Irpef, Ires e Irap.
Che sia meglio evitare di toccare l'Iva in un momento come questo è ovvio, ma mi chiedo: è veramente questa la strada da percorrere?
Non ho la presunzione di pensare che sia sbagliato tutto ciò che non riesco a capire.
Forse è sbagliato pensare che nei 150 miliardi di evasione fiscale ci siano tutti i soldi necessari, non solo per evitare aumenti di imposte, ma per arrivare persino a una loro diminuzione.
Forse è sbagliato pensare che in 800 miliardi di spesa pubblica ci siano sprechi che, eliminati, possano dare tutte le risorse necessarie al Paese.
Forse il 100% di qualcosa si chiama acconto e non saldo come ci hanno insegnato.
O forse la matematica è solo un’opinione. Dico forse.
Un caro saluto
Johannes Bückler
30 Giugno 2013 Corriere della Sera - Vedi qui >>>>>
da tempo si ritiene che per avere un Fisco più equo sia necessario spostare la tassazione dai redditi ai consumi.
Detto, fatto. Si è preferito rinviare l'aumento IVA trovando la copertura in un “anticipo forzoso” di Irpef, Ires e Irap.
Che sia meglio evitare di toccare l'Iva in un momento come questo è ovvio, ma mi chiedo: è veramente questa la strada da percorrere?
Non ho la presunzione di pensare che sia sbagliato tutto ciò che non riesco a capire.
Forse è sbagliato pensare che nei 150 miliardi di evasione fiscale ci siano tutti i soldi necessari, non solo per evitare aumenti di imposte, ma per arrivare persino a una loro diminuzione.
Forse è sbagliato pensare che in 800 miliardi di spesa pubblica ci siano sprechi che, eliminati, possano dare tutte le risorse necessarie al Paese.
Forse il 100% di qualcosa si chiama acconto e non saldo come ci hanno insegnato.
O forse la matematica è solo un’opinione. Dico forse.
Un caro saluto
Johannes Bückler
30 Giugno 2013 Corriere della Sera - Vedi qui >>>>>