Buon giorno sig. J.Buckler,
leggo con attenzione il suo blog e La ringrazio per il coraggio che Lei ha avuto a iniziare come un novello Don Chisciotte questa battaglia per combattere l'evasione fiscale e a provare a moralizzare i cittadini a questi obblighi e doveri verso lo Stato.
Il rovescio della medaglia e' che sta crescendo in maniera esponenziale l'odio dei cittadini e delle categorie imprenditoriali verso gli apparati di Stato, incapaci di dare servizi all'altezza di quanto sarebbe richiesto oggi da una società civile.
PAR CONDICIO, pretendere dai cittadini con tasse e rigore da lacrime e sangue ma in cambio anche tutelare i cittadini in tutto, dall'istruzione, alla sanità, alla sicurezza civile, alla prevenzione, alla giustizia, al posto di lavoro, alla previdenza..
Tolti i privilegiati cioè chi ha un lavoro pubblico o statale, politico, tutti gli altri lavoratori in proprio o dipendenti da lavoro privato osservano con angoscia questa crisi e l'impotenza di chi tenta di rimediare qualcosa balbettando provvedimenti senza logica se non di far cassa per l'immediato,ma domani?
I cittadini sono esasperati per i sempre nuovi balzelli e oneri di tasse con davanti agli occhi la propaganda degli sprechi e della mala gestione del denaro pubblico.
A questo disgusto si sommano disagi alla vita di tutti i giorni derivanti da furti, truffe, mancati pagamenti, flussi incontrollati di immigrati che, senza lavoro per noi, che vengono a fare se non danni?
A questo disgusto si sommano disagi alla vita di tutti i giorni derivanti da furti, truffe, mancati pagamenti, flussi incontrollati di immigrati che, senza lavoro per noi, che vengono a fare se non danni?
Uno Stato forte che vuole creare consenso favorevole nei sui confronti da parte dei cittadini dovrebbe decretare l'espulsione immediata per tutti gli stranieri malavitosi, scontare pene a casa loro non nelle nostre galere.
Purtroppo lo Stato sta a guardare perché non puo' imporre regole se è il primo a non rispettarle o perché ha leggi non all'altezza di risolvere oggi problemi di ordine pubblico e ha organi giudiziari non più in grado di amministrare giustizia e dare soddisfazione ai cittadini .
Un giorno si' e uno no le pagine dei quotidiani danno notizie di imprenditori che si uccidono perché non riescono a far fronte ai debiti pur avendo crediti che non riescono a riscuotere perché lo Stato e la giustizia civile non tutelano gli onesti ma fanno sorridere i furbi e i disonesti, perché sempre impuniti o addirittura tutelati da leggi assurde oltretutto godendo dei benefici in nero delle loro truffe,altro che lotta all'evasione.
Concludo per non tediarLa, oggi se si vuole uscire da questa crisi bisogna riformare a 360 gradi lo Stato, portarlo a regolamenti , servizi e comportamenti virtuosi almeno come gli Stati che sono nostri partner in Europa.
Dopo potremo parlare di lotta all'evasione, perché dopo avremo il dovere di dare e pretendere che tutti diano il loro contributo a qualcosa di cui essere fieri, cioé un'Italia all'altezza di affrontare vincente i problemi di oggi.
Dopo potremo parlare di lotta all'evasione, perché dopo avremo il dovere di dare e pretendere che tutti diano il loro contributo a qualcosa di cui essere fieri, cioé un'Italia all'altezza di affrontare vincente i problemi di oggi.
Un suo affezionato lettore padano
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