Caro Direttore,
sembra passata un’enormità di tempo dall’ultima lettera di Bückler e non solo in senso letterale. Credo sia doveroso iniziare con un augurio al nuovo governo con la speranza che nei prossimi provvedimenti oltre al rigore e allo sviluppo, un posto sia riservato all’equità. Sono fiducioso.
Alcuni lettori mi hanno inviato mail del tipo <
Oggi però le scrivo per fare qualcosa che difficilmente si vede in questo Paese.
Che cosa? Smetterla di occupare parcheggi per invalidi senza averne il diritto?
Smetterla di alzare gli abbaglianti quando c’e’ un posto di blocco?
Smetterla di raccontare barzellette sui carabinieri quando l’unica barzelletta è lo stipendio che percepiscono rispetto al rischio che corrono?
No, niente di tutto questo.
Oggi voglio fare un elogio pubblico.
Un ELOGIO ALLA GUARDIA DI FINANZA.
Ok, lo so che non è usuale. Lo so che ultimamente la difesa delle istituzioni era diventata un optional. Però fra notizie di crisi, debiti, spread, tangenti, sui media spiccano notizie che fanno ben sperare. Leggo. La GDF scopre una maxi evasione a Torino per 100 milioni di euro.
Scoperta dalla GDF un’evasione fiscale per 15 milioni e un'altra per 5 milioni a Bergamo. Imprenditore smascherato dalla GDF di Brescia dichiara di non aver mai pagato tasse da 20 anni. Per non parlare di una coppia di Venezia che dichiarava 6 euro (sì, proprio 6 euro) e la GDF ha scoperto tasse non pagate per 11 milioni di euro.
Capisce, caro Direttore, quando Bückler parla di dichiarazione dei redditi che non corrispondono alla realtà?
Comunque, tornando all’elogio, questi successi della GDF, se da una parte denotano quanto siano radicati certi comportamenti, dall’altra sembrano far intendere che qualcosa si stia muovendo.
Non fosse altro per la reazione di rabbia e non di giustificazione che ha avuto questa volta la maggior parte dei cittadini.
Magari ci sarà ancora qualcuno che di fronte a fatti di questo genere alzi la voce invocando <
Un caro saluto
Johannes Bückler
Leggi la lettera sul Corriere della Sera