domenica 23 ottobre 2011

Applausi al blog


Ho letto e riletto quanto Lei e altri affiliati Büchler avete scritto nel Vostro blog e non posso che applaudire con entusiasmo questa iniziativa. Oggi si discute di crisi, di euro, di banche ai livelli più alti con l'incontro dei capi di stato ma, ne sono fermamente convinto, non ci sara' nessuna proposta portata dalla base dei popoli dei vari stati che verrà discussa e questo dimostra il muro che la politica dei privilegi e degli stipendi dorati ha creato tra il popolo che lotta per sopravvivere e la casta che governa.
D'altra parte come può un politico che prende 10-15 mila euro di stipendio mensile piu' i benefit del suo status parlare di crisi, di bollette, di tasse, di evasione fiscale, di insoluti, di fallimenti, di mutui da pagare, di lavoro che non c'è ???
Un applauso in particolare al Bückler propositivo, le sue proposte di intervento, anche se di difficile realizzo indicano che, se veramente si vuole uscire da questa crisi, bisogna che i politici e i bancari prendano atto che è cambiato lo scenario economico e quindi le regole di prima OGGI non sono piu' valide.
Io sono molto pessimista e quindi prevedo con certezza di non sbagliare che, se queste regole non verranno modificate a breve, sara' la fine per tutta l'imprenditoria del ceto medio di tutta l'europa, traino di gran parte dell'economia. Purtroppo i media di massa come giornali, le televisioni sono di proprietà di grossi gruppi imprenditoriali, di banche, di politici che mai e poi mai porteranno avanti le istanze del popolo contro la proprietà.
Un blog come questo è una pulce, oggi ci vorrebbe più visibilita' per dare risalto a proposte che possano portare benefici e aiuti contro questo inesorabile declino. La crisi nasce da molti fattori, probabile che abbiamo vissuto sopra le nostre possibilità, ma come non considerare i flussi di immigrati che hanno portato lavoratori a piu' basso costo dei nostri, l'importazione di prodotti finiti a minor prezzo dei nostri, la mancanza di controlli nella spesa pubblica, l'evasione fiscale vista come lotta sociale alle ruberie dei politici delle tangenti più che come danno alla collettività, uno stato che premia i malavitosi con un iter giudiziario lento e pene a volte inesistenti per reati sia civili che contro l'economia sana, mancanza di esiti giudiziari rapidi a favore di chi ha ragione con pene certe per chi ha torto, uso delle forze di stato prevalentemente in funzione di far cassa più che di aiuto e conforto al cittadino,etc,etc,etc.
Per questi motivi i politici devono confrontarsi con la base del popolo, prendere atto che la crisi c'è, che mutui alle famiglie per la casa, finanziamenti alle attività imprenditoriali fatti 10 anni fa' con rientri programmati a lungo termine oggi non possono più essere regolati con le regole di stipula perché è cambiato il mondo economico e bisogna adeguarsi a questo cambiamento o sara' la fine di tutta l'economia.

un nuovo Bückler che applaude l'iniziativa

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